
di Chiara Nobilia
Se solo potessi
Essere meno sincero
Un essere superficiale
E darvi un po’ meno
Pezzi di me
(Cranio Randagio, “Se solo potessi”,
Come il re leone,
NAR International, 2018)
Sì,
me l’avete già detto.
E no,
non ho colpe
se, onda, mi infrango.
Mi avete criticato.
Misurato.
Avete decretato
la mia non conformità.
E no!,
non mi preoccupo
se non entro in quel vostro
sistema metrico decimale.
Mi avete già
espulso: senza appello
e irreversibilmente.
Fate pure.
Intanto:
io so arricciarmi,
appuntirmi,
accartocciarmi
come una foglia
nelle fiamme della mia rabbia,
starmene senza pelle
e sbagliare tutto;
mentre voi,
in trincea dietro il grigio
delle sicurezze,
sapete soltanto dirmi
che sono inopportuna.
La poesia è tratta dal libro “Svolgermi ramificata” Ed. Ensemble, collana HerKind diretta da Alessandra Bava